Assicurazione trattore: è obbligatoria?

Ogni veicolo dotato di motore può circolare solo ed esclusivamente se coperto dall’assicurazione. In quest’ottica, anche i mezzi agricoli non fanno eccezione, seppur nell’immaginario collettivo siano visti come mezzi per il lavoro, utilizzabili in contesti protetti dalla circolazione, come la campagna.

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Ebbene, questo non autorizza nessuno a mettersi alla guida di un trattore sprovvisto di assicurazione, proprio come afferma il Codice della Strada.

Assicurazione per mezzi agricoli: da quando è obbligatoria

Il Codice della Strada parla chiaro e dispone l’obbligo di assicurare tutti i mezzi di trasporto dotati di motore. Precisamente dall’ottobre del 1993, tale disposizione è stata estesa anche alle macchine agricole, trattori inclusi. Da quel momento in poi, infatti, coltivatori ed imprenditori agricoli sono obbligati a stipulare un contratto assicurativo per i propri mezzi, osservando attentamente le normative riguardanti la circolazione delle macchine agricole, al fine di evitare incidenti.

L’assicurazione per il trattore: di cosa si tratta

L’assicurazione per il trattore, nota anche come assicurazione per macchine agricole o assicurazione per veicoli agricoli, è una forma specifica di copertura che fornisce una protezione finanziaria contro i danni e le perdite legate all’uso di attrezzature e veicoli in ambito agricolo. Questa tipologia di assicurazione è progettata per coprire veicoli e macchinari agricoli come trattori, mietitrebbie, seminatrici e aratri.

Assicurazione Rc per trattori: cosa copre?

Proprio come per le automobili e le due ruote, è prevista la polizza Responsabilità Civile per trattori e mezzi agricoli. Più comunemente chiamata “Rc”, tale assicurazione è progettata per coprire i danni che il conducente può causare a terzi sia durante l’uso in ambito agricolo che per la circolazione su strada.

In linea generale, la polizza Rc per trattori copre i danni materiali e personali causati a persone, animali o cose, durante l’uso del trattore o del mezzo agricolo. Questo può includere, ad esempio, danni a veicoli, proprietà o lesioni fisiche a persone.

Inoltre, proprio come accade per i conducenti di automobili, la polizza Rc per mezzi agricoli fornisce assistenza legale e copre le spese legali nel caso in cui il conducente del trattore sia coinvolto in una controversia legale a seguito di un incidente.

In alcuni casi, a seconda delle diverse compagnie assicurative, delle polizze possono prevedere l’estensione della copertura per gli infortuni personali subiti dagli occupanti del mezzo agricolo durante l’utilizzo.

Sostanzialmente, l’assicurazione Rc per macchine agricole deve garantire le seguenti tipologie di risarcimento:

  • il risarcimento dei danni causati da un sinistro stradale, arrecati a persone, animali o cose durante la circolazione del mezzo agricolo semovente isolato o del rimorchio;
  • il risarcimento dei danni alle persone trasportate – a condizione del fatto che tale possibilità sia prevista dalla carta di circolazione del mezzo agricolo;
  • il risarcimento dei danni provocati dal rimorchio in sosta, a causa di un guasto meccanico o nel corso di manovre a mano.

Assicurazione RC per trattori: le differenze con la Rc Auto

Tra l’assicurazione Rc auto e quella per mezzi agricoli, come si è visto, esistono numerose analogie. Tuttavia, si evidenziano anche delle differenze sostanziali, come ad esempio:

  • classi di merito e bonus/malus: a differenza delle polizze Rc auto, le polizze per trattori e mezzi agricoli non utilizzano il sistema di classi di merito o bonus/malus. Questo significa che il premio assicurativo non sarà influenzato dalle prestazioni passate del conducente;
  • franchigie: nelle polizze Rc auto, è comune trovare franchigie, ovvero la parte del danno che l’assicurato deve coprire prima che la copertura assicurativa entri in gioco. Nelle polizze per trattori e mezzi agricoli, le franchigie possono essere meno comuni o essere gestite in modo diverso.

Rc trattore: quando l’assicurazione non copre i danni

Esistono delle situazioni specifiche che possono far decadere il diritto ad ottenere il risarcimento danni. Qualora il trattore fosse assicurato, gli eventuali danni a terzi non sono coperti se:

  • il conducente del mezzo agricolo non possiede la patente specifica per guidare il trattore;
  • il danno provocato sia intenzionale;
  • la polizza sottoscritta prevede la guida esclusiva del mezzo agricolo e la persona alla guida del trattore, al momento dell’incidente non coincida con quella indicata nel contratto assicurativo;
  • il mezzo sia stato noleggiato.

Assicurazione per mezzi agricoli: quanto costa?

Proprio come accade per le polizze auto, anche per quelle specifiche dei mezzi agricoli il prezzo può variare in base a determinate caratteristiche. Ma quanto costa l’assicurazione di un trattore? Generalmente, il costo annuo della polizza non supera i duecento euro. Nel caso in cui sia previsto l’utilizzo per conto terzi, la polizza potrebbe costare anche fino a trecento euro all’anno.

Ciò che fa abbassare o alzare il prezzo è la tipologia del trattore e le sue caratteristiche anagrafiche. Un altro fattore che può influenzare il costo della polizza è, come nelle auto, la regione italiana in cui si sottoscrive l’assicurazione.

Al di là dell’aspetto economico, dotarsi di una polizza per mezzi agricoli è molto semplice. Ma cosa serve per assicurare un trattore? Semplicemente il libretto di circolazione, ovvero il documento che attesta la regolarità del mezzo che si intende assicurare.

Le diverse tipologie di assicurazione per i trattori

Le macchine agricole, e quelli che comunemente vengono definiti trattori, si suddividono in tre principali categorie, e prevedono tutte l’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione.

Le macchine agricole semoventi

Le macchine agricole semoventi a due assi sono le comuni trattrici agricole. In questo caso, la legge stabilisce l’obbligo di assicurare questi mezzi con una polizza RC, al fine di coprire la responsabilità civile per danni causati a terzi durante la circolazione di tali veicoli.

Le macchie agricole trainanti

Per quanto riguarda le macchine agricole trainanti, in ambito assicurativo esiste una distinzione in base al loro peso:

  • per le macchine agricole trainanti, con rimorchi di massa complessiva superiore a 1,5 tonnellate la legge richiede la copertura assicurativa RC sia per la macchina motrice che per il relativo rimorchio (nel caso in cui la massa complessiva di quest’ultimo sia superiore a 1,5 tonnellate). Inoltre è obbligatorio stipulare una polizza relativa al rischio statico per danni provocati a soggetti terzi dal rimorchio non collegato alla macchina motrice. Ciò si applica in situazioni in cui il rimorchio è separato dalla macchina motrice, ad esempio durante la sosta;
  • per le macchine agricole trainanti, con rimorchi di massa complessiva inferiore a 1,5 tonnellate, la legge richiede l’obbligatorietà di assicurare la macchina agricola semovente con una polizza RC. Il rimorchio, se inferiore a 1,5 tonnellate di massa complessiva, è considerato parte integrante della macchina o semplice appendice e non richiede una polizza separata.

Perché scegliere l’assicurazione agricola di Groupama

Il settore agricolo italiano è un’eccellenza, in tutte le sue numerose sfaccettature. L’idea di poter contare su un’assicurazione agricola ampia ed efficiente come quella di Groupama Assicurazioni, permette agli imprenditori di questo campo di lavorare al meglio, con il supporto di garanzie preziose.

L’assicurazione per aziende agricole si articola in molteplici coperture, come quella per gli eventi atmosferici che possono causare danni importanti, oppure quella per gli incendi o furti subiti.

Tra le varie estensioni c’è anche quella relativa ai trattori e alle macchine agricole in generale, che comprende la Responsabilità Civile, ovvero uno strumento indispensabile per tutelarsi dai danni causati involontariamente a persone o a cose, durante la guida o lo svolgimento delle attività agricole.

Componendo l’assicurazione agricola più adatta alla propria azienda, si può optare anche per la copertura dei danni alle macchine agricole – semoventi, non semoventi e rimorchi – con le garanzie di base come incendio, furto, atti vandalici e danni accidentali.

Pubblicato il 10 Aprile 2024

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