“Sentirsi a casa” significa essere a proprio agio e avere un orizzonte dentro al quale orientarsi con un senso di sicurezza. Ma la casa è davvero un posto sicuro? Le statistiche sugli incidenti domestici in Italia raccontano che, ogni anno, oltre una persona su dieci viene tradita dall’ambiente a lei più caro. In un periodo in cui quello domestico è lo spazio che si occupa per più ore al giorno, sicurezza e prevenzione degli incidenti domestici diventano basilari. Vediamo quali sono gli inconvenienti casalinghi più frequenti, come prevenirli e quali sono i soggetti più a rischio.
Indice
Incidenti domestici: statistiche
L’ultima rilevazione sugli infortuni domestici è stata effettuata dall’Istat nel 2016. Il periodo preso in esame è l’anno 2014: in quei 12 mesi quasi 700mila persone hanno dichiarato di essere state vittime di un incidente domestico. All’epoca il numero complessivo di incidenti si è assestato a 783mila, con una media di 1,1 per ogni persona colpita. L’11,3% della popolazione italiana ha dichiarato di essere rimasta coinvolta in un incidente domestico nei tre mesi precedenti l’intervista.
Le categorie più colpite
Quando si parla di incidenti domestici, genere ed età sono variabili che fanno la differenza. Donne, anziani, bambini e disabili rappresentano infatti le categorie più a rischio. Il 70,4% degli infortuni che avvengono in casa capitano a una donna. Oltre un terzo (36%) coinvolge, invece, una persona di 65 anni e più. I bambini di età inferiore ai 5 anni sono altresì protagonisti del 4,5% degli incidenti domestici.
Rilevante è anche l’occupazione dei soggetti a rischio. Le casalinghe sono tra le più esposte ai pericoli domestici, con 19,7 infortuni ogni mille. Di contro gli occupati hanno una bassa incidenza (8,3 infortunati ogni mille), ma anche qui il genere fa la differenza. A parità di condizione lavorativa, infatti, le donne si dedicano maggiormente ai lavori domestici rispetto agli uomini. Con la conseguenza che 12,5 ogni mille di loro si fa male, contro il 5,4 su mille degli uomini.
Incidenti domestici anziani
A ogni classe d’età il suo incidente domestico. Al crescere dell’età, aumenta il rischio di infortuni. Tra gli anziani sono gli ultrasettantaquattrenni i più soggetti a infortuni domestici, con 27,2 ogni mille. Gli over 65 sono particolarmente esposti ai pericoli di casa: 11,3 su mille ha subito un incidente, con 24,9 su mille tra le donne e 19 tra gli uomini. In questo caso, dunque, si assottiglia la forbice di genere, complice il maggior tempo trascorso tra le mura domestiche tra le persone di sesso maschile, verosimilmente pensionate.
L’incidente più ricorrente tra gli anziani è la caduta, senza distinzione di genere. Questo tipo di infortunio riguarda per il 76,9% dei casi persone over 65. Va inoltre segnalato che gli incidenti che coinvolgono questa fascia d’età non sono quasi mai correlati ad attività pericolose. Nel 36,8% dei casi i coinvolti non stavano svolgendo alcuna attività. Nel 20,8% dei casi, invece, stavano praticando un’attività di routine come vestirsi, lavarsi o mangiare.
Incidenti domestici bambini
Quando l’età si abbassa il rischio si riduce e le tendenze cambiano. Nelle età più giovani, ovvero fino a 17 anni, sono infatti i maschi a risultare più esposti agli incidenti. In particolare, sono i bambini maschi fino a 5 anni, con 10,1 incidenti ogni mille, i più colpiti. Soltanto gli over 75 hanno un’esposizione maggiore ai pericoli domestici.
Nella fascia d’età da 0 a 14 anni gli incidenti sono legati soprattutto alle attività ludico-ricreative. Tre casi su quattro (74,6%) sono quindi riconducibili ai giochi e al modo di occupare il tempo libero. I casi di urto o schiacciamento si rivelano più frequenti tra bambini e ragazzi tra 6 e 17 anni.
Quali sono gli incidenti domestici più frequenti
Quali sono gli infortuni che si verificano più spesso in ambiente domestico? Come visto poc’anzi le cadute sono al primo posto. In questa sgradita classifica rientrano anche le ingestioni di corpi estranei, le ferite, il soffocamento, gli avvelenamenti e le intossicazioni.
Più di una persona su due è vittima di una caduta, mentre un quinto è oggetto di ferite. I casi di urto, schiacciamento o ustione si assestano invece al 13%. Cadute e ustioni riguardano prevalentemente le donne (in questo caso appartenenti a classi di età centrali), mentre le ferite registrano il sorpasso maschile. Le differenze di genere si assottigliano nel caso di urto o schiacciamento e per le tipologie di incidenti meno frequenti. Rientrano tra queste la presenza di corpi estranei in occhi o orecchie, o ancora il soffocamento.
Incidenti domestici: cause
I lavori domestici configurano il maggiore rischio per la sicurezza delle persone. Durante lo svolgimento delle faccende di casa si verifica poco meno della metà (45,9%) degli incidenti. Il rischio si riduce nelle attività del tempo libero come il gioco o il fai da te. In queste due circostanze gli infortuni si collocano rispettivamente al 7,9% e 5,6% e, come evidenziato in precedenza, si collegano alle attività dei più piccoli.
Le cause di infortunio più ricorrenti sono:
- Pavimento
- Scala (struttura fissa o mobile)
- Coltello
- Mobilio, ad esclusione di sedie, seggioloni e tappezzeria
- Pentolame
- Sedie di vario tipo
- Forno
- Alimenti bollenti
Tra le prime dieci cause di infortuni degli uomini non ce n’è nessuna riconducibile ad attività di cucina. Viceversa, gli attrezzi da lavoro e alcune strutture della casa come porte, finestre e vetri, sono soprattutto responsabili degli incidenti degli uomini.
Incidenti domestici: dove avvengono?
La maglia nera di ambiente più pericoloso della casa la conquista la cucina. Nella zona in cui si concentra il maggior numero di elettrodomestici avviene infatti il 38% degli infortuni casalinghi. Incrociando questa statistica con quelle precedenti, si intuisce facilmente che sono ferite da taglio e ustioni a rappresentare la tipologia di incidente più frequente in questo ambiente.
Completano il podio il bagno (11,7%) e la camera da letto (10%). Seguono le pertinenze della casa, come il giardino o il cortile. Il rischio legato alle strutture edilizie o alla presenza di arredi e oggetti si dimostra differente per uomini e donne al variare dell’età. Per limitare l’impatto di un episodio sfortunato è sempre consigliato tutelarsi con una polizza adatta a ogni esigenza. QuiSicura Salute di Groupama Assicurazioni è l’assicurazione salute che ti permette di realizzare il sistema di cura migliore per te. Trova l’agenzia più vicina a te e scopri tutti i suoi vantaggi.
Incidenti domestici: prevenzione
Prevenire un incidente domestico è sempre meglio che curare le sue conseguenze, dovendo ricorrere al pronto soccorso o affidandosi a visite ambulatoriali. Rendere una casa sicura al 100% è un’operazione irrealizzabile, ma non lo è la possibilità di limitare il rischio di incorrere in un infortunio.
La messa in sicurezza del nostro ambiente domestico passa attraverso condotte responsabili e accorgimenti di vario genere. La presenza di bambini rappresenta una discriminante per tenere ancora più alta la guardia, ma sono diversi i comportamenti che si possono applicare con successo ad ogni nucleo familiare. Indipendentemente dal numero di componenti e dall’età, le buone regole per contenere i rischi sono:
- Scegliere pavimenti che non presentino dislivelli né siano irregolari. Evitarli scivolosi (con cera) e insegnare ai più piccoli a non lasciare i giochi a terra.
- Non intasare gli spazi domestici. Questi devono essere sufficientemente ampi e non aver passaggi difficili.
- Ringhiere e parapetti devono fare da cornice a ogni tipo di scala. In presenza di più piccoli è indispensabile installare un cancelletto che impedisca loro l’accesso alla scala in maniera autonoma.
- Eseguire periodicamente controllo e manutenzione dell’impianto elettrico e di riscaldamento.
- Prestare attenzione all’illuminazione domestica, evitando che ci siano zone buie. Posizionare sempre gli interruttori nei pressi dell’accesso alle stanze.
- Non collocare mai oggetti pesanti in alto e fare attenzione all’instabilità.
- Conservare detersivi, prodotti per la pulizia, sostanze chimiche e tossiche e medicinali in luoghi adatti e mai alla portata dei bambini.
- Togliere dalla disponibilità dei bambini tutti gli oggetti taglienti: coltelli, forbici, forchette, elementi in vetro.
- Con bambini in casa, proteggere gli spigoli e rimuovere sedie e tavoli in prossimità di finestre, ringhiere e balconi.
Se si resta vittime di un incidente domestico è fondamentale valutare subito il suo livello di gravità. Una volta stabilito, può essere opportuno avere un parere medico, chiamare un’ambulanza o recarsi al Pronto Soccorso più vicino. Per minimizzare il trauma e ridurre le spese è invece prezioso poter disporre di un’assicurazione vita e infortuni stipulata in precedenza. Calcola subito un preventivo veloce per farti un’idea della polizza più adatta a te e alla tua famiglia.
In questo articolo abbiamo visto che:
- Gli incidenti domestici riguardano più di un italiano su dieci ogni anno;
- Donne, anziani, bambini e disabili sono le categorie più colpite;
- Cadute, ferite e contusioni, schiacciamento, ustioni e intossicazioni rappresentano le cause principali di infortuni domestici;
- La prevenzione sul tema degli incidenti domestici passa attraverso la messa in sicurezza di casa e la giusta assicurazione vita e infortuni.
Pubblicato il 20 Settembre 2021