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Al di là dell’arredamento e della personalità degli ambienti, infatti, è fondamentale prestare attenzione anche ad altri aspetti di rilievo, come un’accurata manutenzione e un sistema efficace di antifurto. Insomma, anche la casa, seppur in affitto, così come tutti i componenti del nucleo familiare, va protetta. In tal caso, si ricorre ad una specifica assicurazione sulla casa, fondamentale per proteggere l’abitazione e i beni personali da imprevisti come incendi, furti o danni causati da eventi naturali.
Affittuario e locatore: facciamo chiarezza
L’affitto, o locazione, è un contratto in cui una parte, il locatore, concede a un’altra parte, l’affittuario o conduttore, il diritto di utilizzare un bene per un determinato periodo di tempo, in cambio di un pagamento, solitamente periodico, chiamato canone di locazione. Il bene oggetto del contratto può essere un immobile (abitativo o commerciale), un terreno o, meno frequentemente, un bene mobile.
Il locatore è il proprietario del bene o chi ne ha la disponibilità e garantisce all’affittuario il godimento del bene in condizioni adeguate. L’affittuario, invece, si impegna a rispettare le clausole contrattuali, come il pagamento puntuale del canone e la manutenzione ordinaria del bene.
I due soggetti in questione sono legati da un rapporto giuridico, essenziale per garantire equilibrio tra i diritti e i doveri delle parti. Si tratta del contratto d’affitto, che può essere regolato da norme specifiche che variano in base al tipo di bene affittato (come, ad esempio, la legge sulle locazioni abitative per gli immobili residenziali).
Affitto: aspetti pratici e costi
Affittare una casa comporta diversi aspetti pratici da considerare, sia per il locatore che per l’affittuario. Innanzitutto, è fondamentale definire un contratto di locazione che stabilisca diritti e doveri di entrambe le parti, includendo la durata del contratto, l’importo del canone mensile e eventuali spese accessorie. Tra gli aspetti pratici, l’affittuario deve anche valutare i costi iniziali, come il deposito cauzionale, generalmente pari a due o tre mensilità, e le eventuali commissioni per l’agenzia immobiliare.
Il costo di affittare una casa varia in base a diversi fattori, tra cui la posizione geografica, la dimensione dell’immobile e le sue condizioni. Nelle grandi città o in zone centrali, i canoni tendono a essere più elevati, mentre nelle aree periferiche o rurali risultano più contenuti. Inoltre, è importante tenere conto delle spese condominiali, che possono incidere significativamente sul costo totale mensile.
Che cos’è e come funziona l’assicurazione sulla casa
L’assicurazione per la casa rappresenta una forma di protezione dedicata alla propria abitazione, pensata per salvaguardarla da diversi eventi imprevisti. È un modo per prendersi cura del proprio immobile, offrendo una sicurezza aggiuntiva contro vari rischi. Tra le altre cose, può essere inclusa o meno nel contratto d’affitto, in caso di un immobile in locazione.
Le assicurazioni generali sull’abitazione offrono protezione contro diversi tipi di rischi, come incendi, furti e danni causati da eventi atmosferici o incidenti domestici. Possono includere anche la responsabilità civile, che copre i danni a terzi, e garanzie specifiche per affittuari, come il rischio locativo in caso di danni all’immobile.
Alcune polizze estendono la protezione ai beni presenti in casa e prevedono assistenza legale per eventuali controversie.
Inoltre, è bene sottolineare che le assicurazioni più efficaci permettono di cucire su misura le polizze sull’abitazione: le succitate coperture, infatti, possono essere implementate o ridotte, in modo da adeguare il contratto assicurativo alle proprie esigenze.
Chi paga l’assicurazione sulla casa?
Tuttavia, non tutte le polizze assicurative per la casa sono uguali. A fare la differenza, oltre alle coperture offerte dal contratto, sono due elementi fondamentali: lo scopo per cui viene stipulata la polizza e l’identità del contraente, ossia chi firma il contratto e ne sostiene i costi.
Nel caso di un immobile di proprietà in cui si vive, è chiaro che il proprietario è responsabile del pagamento dell’assicurazione. Ma cosa accade quando si tratta di una casa in affitto? Chi deve farsi carico della spesa?
Trattandosi di un’assicurazione utile e valida, ma senz’altro facoltativa, la legge non obbliga l’inquilino alla stipula di una polizza casa. Tuttavia, alcuni locatori possono prevedere tale clausola nel contratto d’affitto, al fine di tutelarsi, e di tutelare l’immobile, da eventuali danni o rischi. Detto ciò, solitamente è il proprietario di un’abitazione il soggetto più motivato a stipulare un’assicurazione sulla casa.
Queste premesse non escludono il fatto che anche l’affittuario possa trarre numerosi benefici da una polizza, poiché essa offre protezione al nucleo familiare, agli eventuali animali domestici e ai beni personali di valore presenti nell’immobile.
Casa senza confini di Groupama Assicurazioni
L’assicurazione sulla casa può, dunque, essere una protezione valida per chiunque, che si tratti di proprietari o affittuari. Ad esempio, con la sottoscrizione della polizza Casa senza confini di Groupama Assicurazioni, anche il locatario, così come il locatore, può attivare specifiche coperture che garantiscono protezione in diverse situazioni, tra cui:
- danni al contenuto dell’abitazione causati da incendio;
- rischio locativo (danni da incendio, esplosioni o scoppi provocati accidentalmente dall’affittuario);
- furto di beni personali;
- responsabilità civile per danni causati a terzi;
- protezione contro infortuni dei figli fino ai 24 anni;
- assistenza legale per eventuali controversie.
Queste garanzie offrono un aiuto concreto per gestire situazioni impreviste, permettendo di affrontarle con maggiore serenità. Come ogni polizza assicurativa, anche quella sulla casa rappresenta un investimento sia per la propria tranquillità che dal punto di vista economico. Pagare una somma sostenibile oggi può rivelarsi estremamente vantaggioso in caso di eventi sfortunati, come danni significativi causati da situazioni pericolose. In tali circostanze, le spese da affrontare senza una copertura assicurativa sarebbero molto più elevate e difficili da gestire.
Pubblicato il 15 Gennaio 2025
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