Indice
Nel solo anno 2023 infatti, questi casi sono aumentati del 123% rispetto al 2022. Bufere, grandinate singolari, tempeste e uragani, sono stati una dura prova per una parte della popolazione, soprattutto quella residente nelle zone più colpite, ovvero l’Emilia Romagna, la Campania, la Calabria e la Sicilia.
Per far fronte a questa situazione, molti guidatori hanno scelto, e continuano a scegliere, una copertura aggiuntiva per la propria vettura: l’assicurazione auto per eventi naturali. Ecco di cosa si tratta e cosa prevede questa garanzia facoltativa.
Assicurazione auto eventi atmosferici: di cosa si tratta
La garanzia auto per eventi naturali, a volte conosciuta anche come assicurazione calamità naturali auto, è una copertura aggiuntiva che può essere inclusa in una polizza per proteggere il veicolo dai danni causati dal maltempo, come ad esempio tempeste, grandine, alluvioni, frane, caduta di alberi, e così via. Si tratta di una garanzia facoltativa, sempre più selezionata dai guidatori italiani – complice il fatto che negli ultimi tempi si è assistito ad un incremento degli eventi naturali straordinari. Una forte grandinata, un’ondata di maltempo particolarmente violenta, esondazioni di fiumi o frane del terreno, possono causare dei seri danni anche alle auto.
L’assicurazione per eventi naturali è un modo efficace per tutelarsi da questi spiacevoli eventi, mettendo al sicuro la propria auto – e il portafoglio, considerando i costi elevati di eventuali riparazioni e sostituzioni importanti.
Polizza eventi atmosferici: cosa copre?
Quando si prende in considerazione il fatto di estendere la propria assicurazione, includendo una garanzia per eventi naturali, è bene leggere attentamente che cosa si intende per questi ultimi casi e cosa è coperto specificatamente dalla polizza.
Al netto delle possibili variazioni da compagnia a compagnia, solitamente queste sono alcune delle calamità naturali, con i conseguenti danni, a cui fa riferimento la garanzia in questione:
- tempeste e grandine: in primis, sono compresi nella garanzia per eventi naturali i danneggiamenti alla carrozzeria del veicolo causati da tempeste di vento o caduta di grandine;
- Inondazioni e/o alluvioni: danneggiamenti causati da inondazioni dovute a forti piogge o esondazioni dei fiumi;
- frane: danni causati da frane di terreno o detriti che colpiscono il veicolo;
- caduta di alberi o rami: sono inclusi anche i danneggiamenti causati dalla caduta di alberi, rami o altri oggetti naturali sulla propria auto trasportati dal vento (in presenza di trombe d’aria, uragani o tempeste);
- terremoto;
- Smottamenti di terreno;
- Mareggiate;
- Valanghe;
- Eruzioni vulcaniche.
Come funziona il risarcimento dei danni causati da eventi atmosferici?
Se una forte grandinata o un cedimento del manto stradale, o altri casi analizzati nel paragrafo precedente, hanno danneggiato la propria vettura, poter contare su una polizza per eventi atmosferici può fare la differenza.
Il primo step per avviare la procedura di rimborso è fornire una prova dell’evento atmosferico che ha causato i danni. Questo potrebbe includere una dichiarazione delle autorità locali o un bollettino meteorologico ufficiale che attesti l’accadimento dell’evento.
Il secondo passo prevede la presentazione di una denuncia dei danni presso le forze dell’ordine, che documenti ufficialmente l’accaduto.
Una volta ottenuti questi documenti, l’assicurato deve presentare una richiesta di risarcimento alla propria compagnia assicurativa, allegando sia la prova dell’evento atmosferico che la denuncia dei danni.
Solitamente, una volta ricevuta tutta la documentazione della pratica, la compagnia assicurativa invia un perito ad ispezionare i danni del veicolo. Il perito valuterà l’entità dei danni e fornirà una relazione che sarà utilizzata per determinare l’importo del risarcimento.
Quanto costa la polizza per eventi atmosferici?
Analizzati gli aspetti principali, c’è da chiedersi quanto costa l’assicurazione auto per eventi naturali. Come per ogni garanzia, il prezzo della polizza può variare a seconda della compagnia e del mezzo da assicurare. Solitamente, quando si calcola il premio annuale per questa copertura, viene tenuto in considerazione il luogo di residenza dell’assicurato e il valore del veicolo: di norma, è più costoso assicurare un’auto nuova, con un alto valore commerciale, rispetto ad una utilitaria, magari immatricolata da diversi anni.
Tuttavia, facendo una stima sommaria, il costo dell’assicurazione contro eventi atmosferici si attesta tra i centoventi e i centosessanta euro all’anno.
A chi conviene sottoscrivere l’assicurazione eventi naturali?
Prima di sottoscrivere una polizza auto facoltativa, come quella per eventi atmosferici, è bene sottolineare l’importanza di alcune considerazioni. Innanzitutto potrebbe convenire, e fare la differenza, specialmente a coloro che vivono in territori soggetti a calamità naturali o in aree con un rischio elevato di fenomeni meteorologici estremi. Con i cambiamenti climatici in corso, le piogge torrenziali, le grandinate e altre calamità naturali possono causare danni significativi ai veicoli.
L’assicurazione eventi atmosferici offre, dunque, una protezione aggiuntiva che può essere estremamente utile per coprire i costi di riparazione o sostituzione del veicolo in caso di danni causati da tali fenomeni. In particolare, questa copertura può essere particolarmente vantaggiosa per i proprietari di auto nuove, poiché il rimborso è spesso calcolato in base al valore commerciale dell’auto al momento del danneggiamento.
Perché scegliere Guidamica di Groupama Assicurazioni
Guidare consapevolmente e con la possibilità di poter contare su un’assicurazione completa ed efficace, dona una serenità indiscutibile. Con Guidamica Autovetture, accanto alla tradizionale RCA, che com’è noto è obbligatoria per legge, si possono affiancare diverse tipologie di garanzie, pensate appositamente per le differenti esigenze del guidatore. Tra queste, c’è proprio la polizza eventi naturali, ovvero una copertura facoltativa che può fare la differenza, e farti sentire sollevato anche di fronte a eventi atmosferici gravi. Includendo questa garanzia, infatti, si potrà ottenere un risarcimento per i danni subiti al veicolo a causa di inondazioni, alluvioni, frane, smottamenti di terreno, trombe d’aria, uragani, straripamenti, mareggiate, valanghe, slavine, eruzioni vulcaniche e per la caduta di neve, ghiaccio, pietre o grandine. Eventi naturali come questi, alcuni più di altri, sono purtroppo fin troppo frequenti, ed è per questo che ampliare la propria assicurazione può essere visto come un particolare investimento per il futuro, affinché situazioni spiacevoli e imprevedibili non gravino sul bilancio economico familiare.
Pubblicato il 30 Maggio 2024