Groupama Assicurazioni punta sul benessere delle persone promuovendo nuovi progetti di wellbeing aziendale

La Compagnia assicurativa, Top Employer per dieci anni consecutivi, considera le persone un asset strategico e continua a investire sulle relazioni umane e sul benessere dei dipendenti, attraverso una politica di wellbeing centrata su tre dimensioni: mentale, fisica e finanziaria.

  • La Compagnia assicurativa, Top Employer per dieci anni consecutivi, considera le persone un asset strategico e continua a investire sulle relazioni umane e sul benessere dei dipendenti, attraverso una politica di wellbeing centrata su tre dimensioni: mentale, fisica e finanziaria.
  • Da una avanzata piattaforma di welfare aziendale fino a singole iniziative finalizzate alla tutela della salute e alla promozione del benessere dei dipendenti, il ‘wellbeing’ in Groupama è un ecosistema di interventi per la collettività aziendale, pensato per indirizzare le diverse esigenze di una popolazione in cui convivono quattro generazioni di dipendenti.
  • L’approccio di Groupama punta anche su prestigiose partnership – tra cui Fondazione Veronesi, Croce Rossa Italiana e Associazione Italiana Dislessia – e sfrutta la leva della formazione e dell’informazione per creare cultura su temi cruciali quali prevenzione, salute, valorizzazione delle diversità.

15 Maggio 2024 – Un programma internazionale di Primo Soccorso. Un progetto per la valorizzazione delle persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). E ancora, uno strumento di orientamento per migliorare la qualità della vita dei propri dipendenti. Sono questi solo alcuni dei progetti che Groupama Assicurazioni – prima filiale estera di Groupama e uno dei principali player del settore assicurativo in Italia – ha introdotto negli ultimi anni per promuovere una strategia di responsabilità sociale di impresa a 360°, che consentisse il pieno raggiungimento di un equilibrio fra esigenze e priorità personali e obiettivi e produttività aziendali. In questo percorso già avviato da diverso tempo, si inserisce oggi anche un ciclo di seminari dedicati alla prevenzione e realizzati in collaborazione con la Fondazione Veronesi, per trasmettere ai propri dipendenti informazioni chiare, immediate e scientificamente valide su temi legati all’alimentazione e alla salute e fornire gli strumenti per mettere in pratica comportamenti virtuosi nella quotidianità.

“Tutte queste iniziative mirano a un unico obiettivo: promuovere all’interno della Compagnia il benessere complessivo dei nostri dipendenti. Un’organizzazione in cui ogni individuo sia in grado di sfruttare al meglio le sue capacità cognitive ed emozionali, esercitando la propria funzione all’interno della sfera professionale e privata, è un’organizzazione più ingaggiata, produttiva e performante. Per questo la nostra Azienda si impegna affinché vita professionale, vita privata e benessere fisico e mentale siano integrati in maniera sostenibile. Sostenibilità per noi significa rispetto per l’ambiente, ma anche un esercizio consapevole del nostro ruolo di operatori economici e sociali, nelle comunità in cui operiamo e a beneficio di tutto il Sistema Paese”, sostiene Carla Bellavia, Direttore Risorse Umane, Organizzazione e Comunicazione di Groupama Assicurazioni.

Secondo recenti indagini,[1] una strategia di wellbeing ben strutturata – oltre a generare un importante valore di mercato per ogni dipendente – permetterebbe di aumentare l’engagement fino al 30%, stimolando al contempo la fidelizzazione e la produttività. Questa nuova modalità di ascolto e supporto risponde soprattutto al crescente interesse delle aziende verso la salute emotiva dei propri dipendenti: un benessere che per oltre il 93% degli italiani non solo è importante quanto il livello salariale, ma è anche in grado di impattare sul rendimento aziendale (96%).[2]

Groupama Assicurazioni, consapevole della crescente centralità del corporate wellbeing, negli ultimi anni ha assunto numerosi impegni in ottica di sostenibilità sociale, a partire dall’avanzata piattaforma di welfare aziendale, che prevede la possibilità per i dipendenti di destinare una parte o la totalità del proprio premio di produttività a spese legate a una molteplicità di servizi (istruzione, trasporto pubblico, assistenza a familiari, previdenza e servizi relativi al tempo libero). Un ventaglio di opportunità a cui si aggiungono anche le iniziative volte a promuovere il benessere fisico e mentale, tra cui: palestra aziendale con la possibilità di seguire specifici corsi, flessibilità lavorativa, check up medici gratuiti, coperture assicurative, assistenza fiscale e previdenziale e uno sportello di ascolto psicologico. A ciò si aggiungono 12 giorni al mese di smartworking, nonché il summer smart, che consente ai genitori di minori di 14 anni di ridurre la presenza in ufficio ad un solo giorno a settimana nel periodo estivo, per facilitare la gestione dei figli nel periodo di chiusura delle scuole. Ma la valorizzazione del benessere passa anche attraverso altri progetti:

“Vivere in salute”: un ciclo di seminari in collaborazione con la Fondazione Veronesi

Il progetto, al via nelle prossime settimane, è dedicato ai dipendenti della Compagnia, con l’obiettivo di sensibilizzarli suitemi della prevenzione primaria e secondaria, attraverso informazioni chiare e scientificamente valide. Il percorso si sviluppa in un ciclo di tre seminari, che si svolgeranno durante tutto l’anno, e affronteranno i temi cruciali dell’alimentazione come strumento di lunga vita e della prevenzione, soprattutto oncologica, femminile e maschile.

“The Life Savers Program”: un’importante formazione al primo soccorso

Salvare vite umane è l’ambizioso obiettivo di “The Life savers program”, l’iniziativa globale del Gruppo Groupama dedicata al Primo Soccorso, che ha formato finora oltre 100.000 persone in tutto il mondo.In Italia, il progetto è attivo dal 2022 grazie agli accordi stipulati con Croce Rossa Italiana e Tecnici del Soccorso, e ha coinvolto fino ad oggi, su base volontaria, circa 1.400 persone tra dipendenti della Compagnia e loro familiari. Più di recente l’iniziativa è stata aperta anche alle scuole del territorio romano.

“DSA Progress for Work”: un progetto volto a valorizzare le diversità

L’importanza della valorizzazione delle persone e dei loro talenti si è concretizzata nell’iniziativa “DSA Progress for Work”: un progetto dell’Associazione Italiana Dislessia (AID), che prevede un percorso di analisi, formazione e definizione di buone prassi, con l’obiettivo di promuovere l’inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) all’interno dell’organizzazione aziendale. Al termine del progetto, è previsto il rilascio del riconoscimento ‘Dyslexia Friendly Company’, che certifica l’impegno della Compagnia nel voler rimuovere barriere e ostacoli per le persone con DSA.

La “Boussole”: uno sportello di orientamento per migliorare la qualità della vita dei dipendenti che vivono la disabilità

Nato con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei dipendenti e delle famiglie che si trovano a confrontarsi con la disabilità, attraverso uno sportello di ascolto, la “Boussole” è un vero e proprio programma di orientamento delle necessità gestito da un gruppo di colleghi volontari: attraverso la somministrazione di un questionario ai dipendenti, intercetta le diverse criticità, anche familiari, e le orienta verso enti o organizzazioni adeguate.

[1] “Una nuova visione di corporate wellbeing: un valore per la strategia retributiva, una leva fondamentale di attraction ed engagement”, The European House – Ambrosetti, 2024

[2]Lo stato dell’arte del wellbeing”, Ricerca Gympass, 2024

Pubblicato il 16 Maggio 2024